REGOLAMENTO TRATTO FIPSAS FIUME VOLTURNO
REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO DELLA PESCA NELLE ACQUE CONVENZIONATE F.I.P.S.A.S. DEL FIUME VOLTURNO
Il tratto in concessione parte a circa 800 metri a valle della confluenza del Fiume Volturno con il Rio Chiaro (inizio riserva segnalato) sino al Ponte della Ferrovia Venafro/Isernia, per una lunghezza di circa 6 km.
ACCESSO
Possono esercitare la pesca nel tratto in concessione F.I.P.S.A.S. tutti i pescasportivi muniti di licenza di pesca in corso di validità ed apposito tesserino federale F.I.P.S.A.S. valido per l’anno in corso.
PERIODO DI PESCA
E’ consentita la pesca da un’ora prima del sorgere del sole dell’ultima Domenica di Febbraio, sino al tramonto del sole della prima Domenica del mese di Ottobre di ogni anno.
Per praticare la pesca nel tratto generico è necessario essere muniti di licenza di pesca governativa (o ricevuta del versamento) in corso di validità, tessera FIPSAS e BOLLINO VERDE (con segna catture) acquistabile al costo di 15 Euro annui. È sempre vietato esercitare la pesca nelle giornate del Lunedì, Mercoledì e Venerdì salvo se ricadono come festività infrasettimanali.
La sezione FIPSAS di Isernia potrà, in occasione delle gare di pesca, chiudere temporaneamente alla pesca le aree individuate quali campi di gara. Gli stessi saranno preventivamente segnalati.ATTREZZATURE CONSENTITE
La pesca è consentita con una sola canna con uno o più ami (fino ad un massimo di 5 per le moschere), è possibile esercitare la pesca sia con le esche artificiali sia con quelle naturali, tra queste ultime sono però vietate le larve di mosca carnaria (bigattini), le uova di salmone il sangue e le esche chimiche. È inoltre vietata la pesca a strascico con le mosche sommerse (camolera).
CATTURA E DETENZIONE DEL PESCATO
E’ possibile prelevare in ogni giornata di pesca fino ad un massimo di 5 Trote e 20 fra Barbi e Cavedani. La misura minima per la Trota è 23 Cm, per il Barbo 20 Cm e per il Cavedano 18 Cm tutti i pesci inferiori a tali misure dovranno essere accuratamente slamati e rimessi in acqua.
Dal 1° al 31° Maggio di ogni anno vige il divieto di pesca per il Barbo ed il Cavedano.È SEMPRE VIETATO
- Pescare nelle giornate destinate alle gare di pesca (si consiglia di consultare il calendario gare e di prestare attenzione ad eventuali divieti temporanei di pesca affissi).
- Lasciare rifiuti di qualsiasi specie lungo gli argini del fiume.
- Pescare con metodi, attrezzature ed esche non riportate nel presente regolamento.
CONTROLLO E PENALITA'
Il pescatore in possesso del permesso di pesca nei tratti in concessione alla FIPSAS, può essere soggetto al controllo anche sull'osservanza delle norme di cui al presente Regolamento dagli Agenti appartenenti ad istituzioni pubbliche e alla FIPSAS, nonchè dagli agenti ittici volontari delle associazioni convenzionate con FIPSAS per lo svolgimento di attività di vigilanza sui tratti in concessione. In caso di violazione delle norme di cui al presente regolamento, il pescatore, è soggetto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1382 del C.C. alle seguenti penalità:
- Per la pratica della pesca nelle giornate di chiusura Euro 100,00.
- Ritiro del tesserino segna cattura e sanzione di Euro 50,00 per la detenzione di ogni pesce oltre il limite consentito. (Euro 50,00 per la detenzione di 6 trote, Euro 100,00 per la detenzione di 7 trote ecc.).
- Per l'utilizzo di esche non consentite Euro 150,00.
Per quanto non specificato fare riferimento a: L.R. n° 7/1998 Regione Molise – Regolamento Regionale n° 2/1999